Google ha recentemente esteso la sua funzionalità di prova virtuale per includere le scarpe, segnando un progresso significativo nel commercio basato sull'AI. Questo sviluppo fa seguito all'implementazione di successo da parte dell'azienda di prove virtuali per l'abbigliamento, che è stata popolare tra gli acquirenti statunitensi. La funzione consente agli utenti di caricare una foto a figura intera e vedere come apparirebbero i capi di abbigliamento, comprese le scarpe, su di loro. Ciò si ottiene grazie a un'AI sofisticata che percepisce accuratamente forme e profondità, garantendo visualizzazioni realistiche.
L'espansione alle scarpe è particolarmente degna di nota a causa delle sfide associate alle calzature nello shopping online. Le scarpe richiedono taglie e visualizzazioni precise, soprattutto per quanto riguarda le posizioni e gli angoli dei piedi, il che le rende una categoria soggetta a alti tassi di reso. Affrontando questo problema, Google mira a ridurre l'incertezza per i consumatori e potenzialmente ad abbassare i tassi di reso per i rivenditori.
Significato per l'e-commerce e l'infrastruttura di contenuti
Questo sviluppo ha implicazioni significative per il settore dell'e-commerce, in particolare per quanto riguarda il modo in cui i prodotti vengono presentati e con cui si interagisce.
Impatto sui feed di prodotti
L'integrazione delle funzionalità di prova virtuale nei feed di prodotti potrebbe migliorare la qualità e l'engagement di questi feed. Fornendo esperienze interattive e personalizzate, i rivenditori possono aumentare l'engagement degli utenti e i tassi di conversione. Ciò potrebbe portare a elenchi di prodotti più dinamici e interattivi che vanno oltre le immagini statiche, offrendo un'esperienza di acquisto più coinvolgente. Per capire come crearli, dai un'occhiata al nostro articolo su feed di prodotti.
Standard di catalogazione
L'uso dell'AI negli standard di catalogazione potrebbe stabilire nuovi parametri di riferimento per il modo in cui i prodotti sono rappresentati digitalmente. Con la capacità di sovrapporre accuratamente i prodotti alle immagini degli utenti, la tecnologia di Google potrebbe spingere il settore verso visualizzazioni di prodotti più precise e dettagliate, potenzialmente alzando l'asticella per gli standard di catalogazione.
Qualità e completezza delle schede prodotto
Le schede prodotto migliorate che includono funzionalità di prova virtuale possono migliorare la completezza delle informazioni sul prodotto. I consumatori ottengono una migliore comprensione di come si adattano i prodotti, il che può portare a decisioni di acquisto più informate. Ciò potrebbe incoraggiare i rivenditori a investire in dati di prodotto più completi, garantendo che le schede prodotto non siano solo visivamente accattivanti, ma forniscano anche informazioni dettagliate e utili.
Velocità di lancio dell'assortimento di prodotti
L'approccio basato sull'AI alla tecnologia di prova può accelerare il lancio di nuovi assortimenti di prodotti. Riducendo la necessità di ampi servizi fotografici e consentendo una rapida visualizzazione digitale, i rivenditori possono portare nuovi prodotti sul mercato più velocemente, rispondendo più rapidamente alle tendenze e alle fluttuazioni della domanda.
Uso di No-Code e AI
L'incorporazione dell'AI nella funzionalità di prova di Google evidenzia il crescente ruolo delle soluzioni no-code e AI nell'e-commerce. Queste tecnologie consentono ai rivenditori di creare esperienze interattive e personalizzate senza ampie conoscenze di codifica, rendendo più facile per le aziende adattarsi e innovare nel mercato digitale. Man mano che l'AI continua a maturare, possiamo aspettarci di vedere processi di creazione di contenuti più snelli e migliori esperienze dei clienti su varie piattaforme di e-commerce. Per approfondimenti sull'automazione dei tuoi processi, leggi la nostra analisi approfondita su Creazione di una pagina prodotto: dalla necessità di routine all'automazione intelligente.
L'espansione di Google in nuovi paesi, tra cui Australia, Canada e Giappone, sottolinea ulteriormente il suo impegno a globalizzare questa tecnologia. Questa mossa strategica non solo espande la portata di Google, ma posiziona anche l'AI come componente centrale della sua strategia di e-commerce, offrendo ai rivenditori nuovi strumenti per interagire in modo più efficace con i clienti. Scopri di più nella nostra guida per Come caricare le schede prodotto.
Da una prospettiva NotPIM, l'evoluzione della tecnologia di prova virtuale sottolinea la crescente importanza dei dati di prodotto completi. Poiché i rivenditori si sforzano di fornire esperienze di acquisto più coinvolgenti e informative, la necessità di informazioni sul prodotto ricche e accurate si intensificherà. Piattaforme come NotPIM svolgeranno un ruolo cruciale nell'aiutare i rivenditori a gestire, arricchire e distribuire i propri dati di prodotto in modo efficace, garantendo una perfetta integrazione con le tecnologie emergenti e, in definitiva, una migliore esperienza di acquisto per i clienti. La chiave per questo è capire Le sfide dell'integrazione dei dati. Inoltre, è importante comprendere gli errori comuni e come evitarli tenendo a mente Errori comuni nei caricamenti dei feed di prodotti.